«Vita beata che ti stai nascosta» (Paradiso XXI, XXII)

Via Sancti Romualdi 2021

1 settembre 2021 – FAENZA Piazza Nenni (già della Molinella), ore 20.30

San Romualdo e San Pier Damiani nella Divina Commedia

Carlo Ossola Professore emerito al Collège de France di Parigi, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante

Saluti:
Massimo Isola sindaco di Faenza
Alessandro Barban priore generale dell’Ordine Camaldolese
Manuela Rontini consigliera regionale Emilia-Romagna

Introduzione:
Ugo Facchini Direttore della Biblioteca Diocesana Card. Cicognani di Faenza e studioso della figura di San Pier Damiani

voce recitante: Maurizio Casali
Coro “Musica Enchiriadis”: canti e laude medievali

Conduce: Giorgio Gualdrini

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere

Patrocinio e contributo economico del Comune di Faenza e Regione Emilia Romagna.
In collaborazione con:
Comunità di Camaldoli
Biblioteca Cicognani di Faenza
700 Dante Faenza
Accademia Perduta Romagna Teatri

Comune di Faenza
Regione Emilia-Romagna

venerdì 6 agosto – Figure femminili dantesche, da Pia de’ Tolomei e Beatrice alla Vergine Maria

Via Sancti Romualdi 2021

CASOLA VALSENIO Abbazia San Giovanni Battista in Valsenio, ore 20.30

Arie liriche e da camera, con commenti danteschi
cura di Filippo Tadolini regista
voci: Margherita Pieri, Camilla Pacchierini, Ufuk Aslan, Andrea Jin Chen
pianoforte: Pia Zanca
introducono:
Giorgio Sagrini sindaco di Casola Valsenio
don Sante Orsani priore di Valsenio
In collaborazione con il Comune di Casola Valsenio, l’Abbazia, la Pro Loco e l’Associazione “Carri APS” di Casola Valsenio

Dante Gabriel Rossetti, Il saluto di Beatrice, 1860 ca., particolare, National Gallery of Canada - Ottawa
Dante Gabriel Rossetti, Il saluto di Beatrice, 1860 ca., particolare, National Gallery of Canada – Ottawa

lunedì 12 luglio – I dipinti che hanno sconvolto il mondo dopo l’età di Dante e di Giotto

Via Sancti Romualdi 2021

RAVENNA Rocca Brancaleone, ore 21.30

In memoria di M. Salvagiani (1930-2019)

Flavio Caroli storico dell’arte moderna e contemporanea
introduce Giorgio Gualdrini

Come in letteratura c’è un “prima” e un “dopo” Dante, così in pittura c’è un “prima” e un “dopo” Giotto. Nel canto XI del Purgatorio il poeta scrisse questa celebre terzina “Credette Cimabue nella pittura tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, sì che la fama di colui è scura”. Che la sua eredità fosse destinata a superare quella di qualunque altro pittore lo testimoniò, un secolo dopo, anche Cennino Cennini. Nel suo famoso Libro dell’arte questo pittore e trattatista volle infatti sottolineare che “Giotto rimutò l’arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno”. Il termine “moderno” deriva dall’avverbio latino “modo”, che significa “poco fa”; ma la modernità di Dante e di Giotto non si consumò in fretta. Durò tanto a lungo da autorizzarci a dire che la loro arte è ancora a noi “contemporanea”.

4 ottobre 2020 – Sulle orme di San Romualdo – Via Sancti Romualdi

Da Russi (Palazzo S. Giacomo) a Faenza (Chiesa della Commenda)
camminando sull’argine del fiume Lamone

Cammino di San Romualdo - Via Sancti Romualdi

Ore 7.30 Lodi davanti alla chiesa del Palazzo S. Giacomo Russi
Ore 8.00 Partenza del cammino (km 20 circa) (c’è un bus per il ritorno )
Ore 11.00 Chiesetta di Santa Maria in Saldino (ad un chilometro a sud del Lamone)
Ore 13.00 Faenza: Rione Verde – pranzo
Ore 15.00 Faenza: Borgo Durbecco – visita alla Chiesa della Commenda (sec. XII-XV)

Prenotazioni esclusivamente nel sito di Trail Romagna www.trailromagna.eu
Info: 349 4649507 – danmorelli56@gmail.com

In collaborazione con Trail Romagna

Con il contributo del Comune di Bagnacavallo

Con il contributo del Comune di Russi

2 ottobre 2020 – Letture nel Chiostro – Via Sancti Romualdi

ore 17 – Chiostro Convento S. Francesco – Bagnacavallo

Ivano Marescotti
Gian Luigi Melandri, Daniele Morelli

Parole e silenzi…
per risvegliare le coscienze…

Testi di Gramsci, Isaia, Gobetti


a seguire Brindisi al Cammino di S. Romualdo da Bagnacavallo e Faenza

Il Cammino di S. Romualdo parte dal Pereo (S. Alberto) suo primo eremo nella valle e risalendo il Lamone lambisce Bagnacavallo, intercetta presso la chiesetta di Saldino, dopo Granarolo, l’altro ramo dello stesso cammino che parte dalla Basilica di Classe e attraversata poi Faenza sale verso Modigliana, Tredozio, S. Benedetto in Alpe per raggiungere Camaldoli in un ideale percorso sulle tracce della spiritualità benedettina- camaldolese fatta di silenzio, studio, impegno nel mondo per e con gli altri e di amore e cura per la natura.
A Bagnacavallo dal 1336 al 1798 vi fu per quasi 500 anni una presenza camaldolese nel Monastero di San Giovanni (attiguo alla Torraccia). I monaci possedevano terreni ad Abbadesse.

In collaborazione con:
Circolo Arci Casablanca
A.N.P.I. Bagnacavallo

Con il contributo di:
Comune di Bagnacavallo e Pro Loco Bagnacavallo

Info e prenotazioni:
danmorelli56@gmail.com
+39 349 4649507

VSR 9 novembre 2019

Bagnacavallo – Sala Conferenze del Museo Civico delle Cappuccine ore 16

Alessandro Martoni e Federica Fabbri

Imago sanitatis
La cura del corpo e dello spirito nella pittura e nei libri tra Medioevo e Rinascimento

VSR 12 ottobre 2019

Bagnacavallo – Sala Conferenze del Museo Civico delle Cappuccine ore 16

Arch. Vilio Folicaldi

Incontro/proiezione:  Un Viaggio tra Paura e Speranza.

Il viaggio in mare dei primi uomini“ . Dal mito di Prometeo, dalla lotta di Giacobbe con l’Angelo, alla rassegnazione di Cristo, alle genti migranti di oggi.

In collaborazione con:
Comune di Bagnacavallo
Ravenna Festival