Ricordando Alberto Casalboni

Addio a padre Alberto Ci parlò di cose sublimi con semplicità

Questo abstract descrive la vita di Padre Alberto Casalboni, un frate cappuccino che ha dedicato la sua vita a servire la comunità della chiesa di Ravenna. Era un grande conoscitore della Divina Commedia, un insegnante di letteratura e una figura di grande spiritualità. La sua ultima opera, “Dante teologo e profeta della libertà”, è stata pubblicata prima della sua morte inaspettata.

La morte di padre Alberto Casalboni, frate cappuccino che per anni è stato attivo nella comunità della chiesa di via Oberdan, è giunta inaspettata, destando grande commozione in chi l’ha conosciuto e frequentato. È spirato a Imola dove da anni, dopo la chiusura del convento ravennate, era stato trasferito. Ravenna deve molto a questo frate umile ma estremamente colto e di grande spiritualità. Lo sanno bene tutti coloro che hanno seguito per anni il commento alle tre cantiche della Divina Commedia, di cui padre Alberto era profondo conoscitore, tanto da meritare il lauro dantesco ad honorem conferitogli in San Francesco dal compianto Walter Della Monica, alla presenza della cittadinanza. Padre Alberto conosceva talmente bene ogni passo della Commedia che, a chi si rivolgeva a lui per dubbi, sapeva rispondere con puntualità e rigore scientifico. Padroneggiava ottimamente la letteratura e la storia, tant’è che, prima di giungere a Ravenna, aveva insegnato per anni letteratura in un liceo bolognese. La sua peculiarità era quella di saper attualizzare il messaggio di Dante alla luce delle odierne problematiche, perché aggiornato su tutto ciò che la cultura contemporanea letteraria e teologica offriva. 

Non si è mai sottratto ad incontri culturali e spirituali fino alla fine dei suoi giorni; in particolare con il circolo chiamato ’Il cenacolo dei cercanti’, costituito da intellettuali ravennati che amavano confrontarsi con la scrittura a fronte dei problemi attuali. L’ho conosciuto personalmente e frequentato per chiarimenti, suggerimenti, che con generosa accoglienza ha saputo darmi. Uomo semplice, direi anche sportivo: ogni mattina puntualmente si alzava presto per camminare alcune ore prima di mettersi al lavoro. Vegetariano, rigoroso con se stesso ma di grande apertura mentale e comprensione verso tutti. Ha sempre preso le distanze da ogni forma di potere politico e religioso quando non era di servizio al bene comune. 

Di recente aveva pubblicato il consistente volume ’Dante teologo e profeta della libertà’ (Longo editore), col sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Ravenna, dell’associazione Romagna-Camaldoli e col sostegno del Centro dantesco in occasione del ’Dantedì’, presentato nella Sala Ragazzini della chiesa di San Francesco, in tempi di pandemia. Ravenna tutta, oltre all’intera comunità dei frati cappuccini, deve essere riconoscente a questo frate, che con semplicità francescana ha saputo parlarci di realtà sublimi. 

Nevio Spadoni

Cammino di San Romualdo 2021

Via Sancti Romualdi 2021

domenica 5 settembre – SAN ROMUALDO (RAVENNA), ore 8

dal paese di S. Romualdo a Ravenna attraverso la Pineta San Vitale (km 26) con arrivo alla tomba di Dante e agape fraterna
In collaborazione con CAI e Trail Romagna

«Vita beata che ti stai nascosta» (Paradiso XXI, XXII)

Via Sancti Romualdi 2021

1 settembre 2021 – FAENZA Piazza Nenni (già della Molinella), ore 20.30

San Romualdo e San Pier Damiani nella Divina Commedia

Carlo Ossola Professore emerito al Collège de France di Parigi, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante

Saluti:
Massimo Isola sindaco di Faenza
Alessandro Barban priore generale dell’Ordine Camaldolese
Manuela Rontini consigliera regionale Emilia-Romagna

Introduzione:
Ugo Facchini Direttore della Biblioteca Diocesana Card. Cicognani di Faenza e studioso della figura di San Pier Damiani

voce recitante: Maurizio Casali
Coro “Musica Enchiriadis”: canti e laude medievali

Conduce: Giorgio Gualdrini

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere

Patrocinio e contributo economico del Comune di Faenza e Regione Emilia Romagna.
In collaborazione con:
Comunità di Camaldoli
Biblioteca Cicognani di Faenza
700 Dante Faenza
Accademia Perduta Romagna Teatri

Comune di Faenza
Regione Emilia-Romagna

venerdì 6 agosto – Figure femminili dantesche, da Pia de’ Tolomei e Beatrice alla Vergine Maria

Via Sancti Romualdi 2021

CASOLA VALSENIO Abbazia San Giovanni Battista in Valsenio, ore 20.30

Arie liriche e da camera, con commenti danteschi
cura di Filippo Tadolini regista
voci: Margherita Pieri, Camilla Pacchierini, Ufuk Aslan, Andrea Jin Chen
pianoforte: Pia Zanca
introducono:
Giorgio Sagrini sindaco di Casola Valsenio
don Sante Orsani priore di Valsenio
In collaborazione con il Comune di Casola Valsenio, l’Abbazia, la Pro Loco e l’Associazione “Carri APS” di Casola Valsenio

Dante Gabriel Rossetti, Il saluto di Beatrice, 1860 ca., particolare, National Gallery of Canada - Ottawa
Dante Gabriel Rossetti, Il saluto di Beatrice, 1860 ca., particolare, National Gallery of Canada – Ottawa

Dante, il ‘Ghibellin fuggiasco’

Conferenza conclusiva del ciclo “Dante teologo e profeta della libertà”

Venerdì 21 maggio 2021 – ore 21
Basilica di San Francesco – Ravenna

Ubaldo Cortoni
monaco camaldolese e teologo

introduce
Alberto Casalboni
frate cappuccino e dantista

Ingresso libero

La conferenza si terrà nel rispetto delle normative anti-Covid-19.

Le lezioni sono visibili nei siti web delle associazioni promotrici
www.vivadante.itwww.centrodantesco.itwww.romagnacamaldoli.it

promosso in collaborazione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, nell’ambito delle celebrazioni per il settimo centenario del Poeta.